Realtà Aumentata Moda e Fashion: quali sono le applicazioni chiave?
Come le aziende di questo settore possono integrare l’AR con successo all’interno delle proprie strategie di marketing?
Quali risultati possono ottenere?
La Realtà Aumentata sta già trovando numerose applicazioni nel settore della Moda e del Fashion, con diversi brand in tutto il mondo che stanno già sfruttando il grandissimo potenziale di questa nuova tecnologia.
Se ancora non mi conosci, lasciami presentare: sono Kevin Molinari, imprenditore digitale con un’esperienza di oltre 5 anni nel settore delle tecnologie immersive, in particolare in quello della Realtà Aumentata (AR).
Ho collaborato su diversi progetti digital (e collaboro tutt’ora con la mia azienda Arweb), insieme ad aziende di rilevanza nazionale e internazionale del calibro di Cofidis, RCS Sport, IVS Group e Event’s Way (con cui abbiamo realizzato progetti in collaborazione per brand come ATP Finals e BPER Banca).
Su Linkedin, da ormai più di due anni condivido ogni Lunedì news, contenuti e curiosità su applicazioni pratiche del mondo della Realtà Aumentata e delle tecnologie immersive, quindi se ti interessa seguire i contenuti su questo nuovo mondo, ti lascio qui il link del mio profilo 😉
Attraverso questo articolo, scoprirai tutte le potenzialità della Realtà Aumentata nel settore della Moda e del Fashion.
Esamineremo insieme perchè le aziende dovrebbero considerare l’integrazione di questa nuova tecnologia all’interno delle proprie strategie di marketing, alcuni esempi di applicazione, i casi di successo e i falsi miti più comuni.
Indice
Cos’è la Realtà Aumentata e come funziona?
La Realtà Aumentata, comunemente conosciuta con l’acronimo AR, è una tecnologia che integra elementi digitali come immagini, contenuti tridimensionali e dati al mondo reale.
Questa innovazione utilizza dispositivi come smartphone, tablet o visori specializzati (per esempio i nuovi Meta Quest o Apple Vision Pro) per arricchire l’esperienza sensoriale degli utenti, aggiungendo componenti virtuali alla realtà fisica circostante.
È importante non confondere la Realtà Aumentata con la Realtà Virtuale (VR), che invece trasporta l’utente in un ambiente completamente virtuale, separandolo dal mondo reale.
Il funzionamento della Realtà Aumentata è molto semplice:
Immagina di voler acquistare un paio di occhiali online dal tuo brand preferito.
Attraverso l’utilizzo di questa nuova tecnologia, puoi navigare attraverso il sito web del brand e aver la possibilità di provare virtualmente quel paio di occhiali, con la possibilità di personalizzare colori e accessori, proprio come l’esempio che vedi dal video di seguito:
Fino a qualche anno fa, questo tipo di esperienza richiedeva il download di un’applicazione dedicata, rappresentando un ostacolo per molti utenti.
Scaricheresti mai un app per provare una singola esperienza di Realtà Aumentata?
Probabilmente no, e molti altri farebbero lo stesso.
Oggi, nel 2024, l’accesso alle esperienze immersive di Realtà Aumentata è diventato molto più semplice grazie alla WebAR (Realtà Aumentata Web).
Quest’ultima non richiede il download di app dedicate, funzionando direttamente attraverso il browser web.
Per intenderci, ritornando all’esempio di prima, se vuoi provare un nuovo paio di occhiali online, con la Realtà Aumentata Web puoi farlo attraverso il sito web del brand, senza il bisogno di nessuna app.
Oppure, se stai sfogliando un catalogo cartaceo con diverse tipologie di occhiali, potrai provare il tuo paio di occhiali preferito semplicemente inquadrando un QR-code posto sulla pagina.
In pochissimi secondi puoi entrare in un’esperienza multi sensoriale senza precedenti… senza aver bisogno di app, dispositivi, visori o apparecchiature particolari.
Nei casi in cui si voglia vivere un’esperienza WebAR tramite dispositivi indossabili (come ad esempio i nuovi visori o occhiali), questo è possibile.
Ma come dicevo, non è indispensabile.
Riassumendo: la Realtà Aumentata (AR) è una tecnologia che aggiunge contenuti virtuali al mondo reale, per accedervi è sufficiente uno smartphone, e questo smartphone può accedere ad esperienze AR attraverso un semplicissimo link web.
Se vuoi entrare più nel dettaglio sul funzionamento della Realtà Aumentata, approfondendo anche diversi esempi, ti lascio qui il link dell’articolo di approfondimento.
Ora che abbiamo esplorato cos’è e come funziona la Realtà Aumentata, nella sezione di seguito andremo a vedere perché le aziende del settore Moda e Fashion dovrebbero integrarla all’interno delle proprie strategie di marketing.
Perché le aziende del settore Moda & Fashion dovrebbero integrare questa tecnologia all’interno delle proprie strategie di marketing?
Prova ad immaginare a tutti gli step necessari per acquistare un capo di abbigliamento.
Qual è l’ultima fase che ti fa decidere se acquistare o meno un articolo? (Aldilà del decidere se il prezzo fa o meno al caso tuo).
Provare e vedere come appare esattamente quell’articolo su te stesso.
Quindi, se ad esempio stai visitando un centro commerciale, e un determinato capo di abbigliamento in un negozio attira la tua attenzione:
- Entri all’interno del negozio;
- Valuti se il prezzo fa o meno al caso tuo;
- Indossi e provi il capo di abbigliamento;
- Se ti piace come ti sta addosso, lo compri.
Se ci pensi, questa cosa fino ad ora è stata possibile solo ed esclusivamente attraverso esperienze fisiche all’interno dei negozi.
Lo shopping online, invece, ha sempre avuto il grandissimo limite di non permettere ai consumatori di provare un determinato capo di abbigliamento o accessorio.
In particolare nel settore fashion, un problema comune è il seguente:
- Un articolo online sembra perfetto;
- Lo compriamo;
- Lo proviamo indossato su di noi;
- Non ci piace e lo restituiamo;
Per i consumatori, l’esperienza d’acquisto rimane incompleta e devono dedicare diverso tempo in tutte le pratiche relative ai resi e i rimborsi.
Per le aziende del settore della moda e del fashion invece, il tutto si traduce in spreco di risorse per i resi.
La Realtà Aumentata e i contenuti 3D invece, diventano soluzioni potentissime in grado non solo di risolvere tutti questi problemi, ma anche di elevare all’ennesima potenza l’esperienza d’acquisto dei consumatori e aumentare le vendite delle aziende.
Ad esempio, un brand che vende occhiali online e utilizza la Realtà Aumentata per permettere ai clienti di provarli virtualmente, può creare campagne di retargeting che “inseguono” quei clienti attraverso le diverse piattaforme.
Un cliente che ha provato virtualmente un articolo è molto più propenso a completare l’acquisto, e per le aziende riuscire a tracciare questi dati significa ottenere un notevole vantaggio competitivo, oltre ad un risparmio di budget da dedicare all’ ADV.
Inoltre, è dimostrato da diverse statistiche che:
- Le esperienze di realtà aumentata e 3D portano ad un + 94% di conversioni rispetto ai classici contenuti 2D quali video, foto e testi; (Fonte: Snap)
- 4 aziende su 5 che utilizzano la realtà aumentata indicano che essa aiuta ad aumentare le vendite ed acquisire nuovi clienti; (Fonte: Snap)
- 4 aziende su 5 che utilizzano la realtà aumentata indicano che essa è in grado di aumentare l’engagement in modo profondo. (Fonte: Snap)
Poi, come possiamo vedere dall’immagine di seguito di Neuro Insight, è dimostrato che contenuti in 3D / Realtà Aumentata producono una risposta cerebrale nettamente più alta, stimolando le cellule della memoria di un +70% (Immagine sulla destra) rispetto invece ai contenuti normali quali testi, foto e video (Immagine sulla sinistra).
Se ti interessa approfondire tutte le opportunità della Realtà Aumentata applicata al marketing, puoi approfondire l’argomento attraverso la nostra guida specifica.
La tecnologia continua a svilupparsi, e con la diffusione sempre più crescente dei nuovi dispositivi indossabili (come ad esempio gli occhiali in realtà aumentata), lo shopping online assomiglierà sempre di più a quello in-store.
A quel punto, le aziende del settore moda e fashion non dovranno più scegliere queste nuove tecnologie per avere un vantaggio competitivo, ma per rimanere al passo con l’evoluzione del mercato e le esigenze dei consumatori.
Recentemente ho pubblicato su Linkedin un post che mostra quello che possiamo aspettarci da qui ai prossimi anni:
Il mercato sta andando in questa direzione, e le aziende del settore moda e fashion che si muoveranno in anticipo otterranno dei vantaggi competitivi unici.
Realtà Aumentata Moda e Fashion: i principali esempi di applicazione
Ecco i principali esempi di applicazione di questa nuova tecnologia per le aziende del settore della moda e del fashion:
Prove Virtuali
Le prove virtuali rappresentano una delle applicazioni più diffuse della Realtà Aumentata nella moda.
I consumatori possono provare virtualmente abiti e accessori, vedendo in tempo reale come appaiono indossati.
Questo porta numerosi benefici: per i consumatori, si traduce in un’esperienza di shopping personalizzata e conveniente, oltre a una riduzione dei resi.
Per i brand, consente di ridurre i costi associati ai resi e aumentare le vendite online.
Specchi Smart
I negozi fisici stanno adottando specchi interattivi dotati di AR, che permettono ai clienti di visualizzare diversi capi e accessori senza doverli provare fisicamente.
I consumatori beneficiano di un’esperienza di shopping in-store migliorata, con accesso a informazioni dettagliate sui prodotti e suggerimenti di styling personalizzati.
Per i brand, ciò si traduce in un maggiore coinvolgimento del cliente e un incremento delle vendite in-store.
Campagne Pubblicitarie Interattive
I brand di moda stanno utilizzando la Realtà Aumentata per creare campagne pubblicitarie innovative e coinvolgenti.
I consumatori possono interagire con i prodotti in modo nuovo e immersivo, ad esempio visualizzando collezioni in 3D o partecipando a sfilate virtuali.
Questo offre ai consumatori un’esperienza pubblicitaria interattiva e coinvolgente, mentre per i brand comporta una maggiore visibilità, un elevato engagement e l’attrazione di nuovi clienti.
Personalizzazione dei Prodotti
La Realtà Aumentata permette anche la personalizzazione dei prodotti, consentendo ai clienti di visualizzare le loro creazioni personalizzate prima dell’acquisto.
I consumatori possono creare capi unici e personalizzati, aumentando così la loro soddisfazione.
I brand possono promuovere un senso di esclusività e individualità, aumentando la fedeltà del cliente.
Shopping Online Arricchito
L’e-commerce sta beneficiando notevolmente dall’integrazione della Realtà Aumentata, offrendo esperienze di shopping più coinvolgenti.
I clienti possono vedere i prodotti in 3D, provarli virtualmente e esplorarli da ogni angolazione.
Questo porta benefici ai consumatori, che godono di un’esperienza di shopping online più realistica e interattiva, riducendo le incertezze sull’acquisto.
Per i brand, si traduce in un aumento delle conversioni di vendita, una riduzione dei resi e una maggiore fidelizzazione dei clienti.
Collaborazioni con Influencer e Celebrità
Molti brand di moda stanno collaborando con influencer e celebrità per creare contenuti AR unici.
Gli influencer possono apparire in campagne AR sotto forma di ologrammi di persona, offrendo consigli di moda o mostrando come indossare i capi.
I consumatori possono così accedere a consigli di moda personalizzati e autentici, mentre per i brand, ciò comporta un incremento del coinvolgimento del pubblico e lo sfruttamento dell’influenza dei personaggi noti per promuovere i prodotti.
Realtà Aumentata nel settore della moda e del fashion: il caso di successo di Bloomingdale’s
Questo caso studio di Bloomingdale’s mostra come l’utilizzo della realtà aumentata (AR) abbia portato a risultati significativi in occasione del loro 150º anniversario.
Bloomingdale’s ha inviato oltre 400.000 cataloghi innovativi integrati con la Realtà Aumentata ai clienti in tutto il paese.
Utilizzando l’AR, tramite dei QR-code presenti all’interno del catalogo, i clienti potevano scansionare i look e vedere ologrammi di modelli emergere dalle pagine, visualizzando gli abiti e gli accessori più in voga della stagione.
Questa tecnologia permetteva ai consumatori di esplorare i vari stili, dai vestiti eleganti ai completi firmati, per vedere come si presentavano e come si muovevano nella vita reale.
Inoltre, i clienti potevano cliccare per acquistare direttamente i loro stili preferiti direttamente dall’esperienza AR.
Questo approccio ha portato a risultati chiave notevoli: un tasso di conversione al negozio aumentato del 22% e un tasso di coinvolgimento incrementato del 38%.
Questo dimostra come l’integrazione dell’AR possa non solo migliorare l’esperienza del cliente, rendendo più interattivo il processo di shopping, ma anche aumentare in modo significativo le conversioni e l’engagement.
Falsi miti della Realtà Aumentata nel settore Moda e Fashion
La Realtà Aumentata (AR) sta rapidamente guadagnando terreno nel settore della moda e del fashion, ma ci sono ancora molti falsi miti che circolano riguardo alla sua efficacia e implementazione.
È importante sfatare questi miti per comprendere appieno il potenziale di questa tecnologia:
1° Falso Mito: La Realtà Aumentata è troppo costosa da implementare
Uno dei falsi miti più comuni è che l’implementazione della Realtà Aumentata sia proibitiva in termini di costi.
In realtà, mentre le prime applicazioni di AR potevano richiedere investimenti significativi, i costi si sono ridotti notevolmente grazie ai progressi tecnologici e allo sviluppo sempre più crescente dell’intelligenza artificiale.
Oggi, le soluzioni AR sono più accessibili per aziende di tutte le dimensioni, permettendo anche ai brand più piccoli di sperimentare questa nuova tecnologia.
2° Falso Mito: La Realtà Aumentata è solo una moda passeggera
Molti pensano che la Realtà Aumentata sia solo una tendenza temporanea destinata a scomparire.
Tuttavia, i dati mostrano che l’AR sta diventando una componente sempre più integrata delle strategie di marketing e vendita nel settore della moda.
Le esperienze AR migliorano l’engagement dei consumatori e offrono vantaggi competitivi duraturi, suggerendo che questa tecnologia è destinata a rimanere.
Inoltre, si prevede che il mercato della Realtà Aumentata crescerà a un tasso annuo del 9,64% (CAGR 2024-2028), con un volume di mercato previsto di 58,3 miliardi di dollari entro il 2028. (Fonte: Statista)
3° Falso Mito: La Realtà Aumentata non è abbastanza matura
C’è un’idea diffusa che la tecnologia AR non sia ancora sufficientemente sviluppata per essere utilizzata efficacemente nel settore della moda.
Al contrario, la tecnologia AR ha fatto enormi progressi negli ultimi anni, soprattutto grazie all’integrazione con l’intelligenza artificiale.
Le esperienze attuali offrono contenuti di alta qualità e sono in grado di gestire complessi scenari di utilizzo, dimostrando che l’AR è pronta per essere adottata su larga scala.
4° Falso Mito: La Realtà Aumentata è complicata da usare
Alcuni credono che l’AR sia troppo complessa per l’utente medio. Tuttavia, le interfacce utente delle applicazioni AR sono progettate per essere intuitive e facili da usare.
Sviluppatori esperti con anni di esperienza si concentrano sull’esperienza utente per garantire che i consumatori possano godere delle esperienze AR senza difficoltà, rendendo questa tecnologia accessibile a un pubblico ampio e variegato.
5° Falso Mito: La Realtà Aumentata non offre un ritorno sull’investimento
Un altro falso mito è che l’AR non fornisca un ritorno sull’investimento (ROI) significativo.
In realtà, come abbiamo visto con gli esempi precedenti, molti brand e diversi nostri clienti hanno riportato un aumento delle vendite e una maggiore fidelizzazione dei clienti grazie all’implementazione di soluzioni AR.
Le esperienze AR attraggono e coinvolgono i consumatori in modi unici, portando a un miglioramento delle metriche di business e a un ROI positivo.
Vantaggi e benefici della Realtà Aumentata per le aziende nel settore Moda e Fashion
La Realtà Aumentata (AR) offre una serie di vantaggi significativi per le aziende nel settore della moda e del fashion, trasformando radicalmente la loro capacità di attrarre e coinvolgere i consumatori.
Miglior Engagement dei Clienti
L’AR permette alle aziende di creare esperienze di shopping più coinvolgenti e personalizzate.
Con applicazioni che consentono ai consumatori di provare virtualmente abiti e accessori, i brand possono aumentare l’interazione e l’engagement del cliente.
Questo non solo migliora l’esperienza d’acquisto, ma rafforza anche il legame emotivo tra il consumatore e il marchio.
Riduzione dei Costi di Gestione e di Logistica
Integrare l’AR nei processi di vendita può significativamente ridurre i costi operativi, come quelli associati alla gestione dei resi.
I consumatori che possono provare virtualmente i prodotti tendono a fare acquisti più informati, riducendo la necessità di restituire gli articoli.
Inoltre, l’AR può ottimizzare la logistica, migliorando la precisione delle scorte e riducendo gli sprechi.
Differenziazione nel Mercato
Le aziende che adottano l’AR possono distinguersi dalla concorrenza attraverso esperienze di shopping innovative e futuristiche.
La capacità di offrire ai consumatori la possibilità di personalizzare prodotti o di partecipare a esperienze virtuali uniche può posizionare un brand come pioniere nell’adozione di tecnologie avanzate, attirando l’attenzione e la fedeltà dei clienti.
Incremento delle Vendite e del Conversion Rate
Le esperienze AR possono aumentare significativamente le vendite grazie a una migliore presentazione dei prodotti e alla riduzione delle incertezze dell’acquisto online.
I clienti che possono visualizzare i prodotti in 3D e provarli virtualmente sono più propensi a fare acquisti.
Inoltre, le campagne pubblicitarie interattive basate su AR possono migliorare il conversion rate, trasformando l’interazione dei consumatori in azioni di acquisto.
Analisi dei Dati e Personalizzazione
L’AR consente alle aziende di raccogliere dati dettagliati sul comportamento dei consumatori durante le interazioni AR.
Questi dati possono essere utilizzati per personalizzare ulteriormente l’esperienza del cliente, offrendo consigli di acquisto basati sui loro gusti e preferenze.
Ciò non solo migliora la soddisfazione del cliente, ma può anche aumentare la redditività attraverso vendite incrociate e aggiunte.
Miglioramento dell’Immagine del Brand
Le aziende che adottano la Realtà Aumentata possono migliorare la loro immagine di marca come innovatrici e all’avanguardia.
Investire in tecnologie avanzate dimostra un impegno verso l’innovazione e il miglioramento dell’esperienza del cliente, costruendo fiducia e reputazione nel mercato.
Espansione del Mercato e Accesso Globale
Attraverso l’AR, le aziende possono superare le barriere geografiche e fisiche, consentendo ai consumatori di partecipare a esperienze di shopping virtuali da qualsiasi parte del mondo.
Questo apre nuove opportunità di mercato e espande il pubblico potenziale, contribuendo alla crescita e alla sostenibilità a lungo termine del business.
Conclusioni
La Realtà Aumentata (AR) sta trasformando il settore della moda e del fashion, offrendo esperienze di acquisto innovative.
Le aziende che integrano l’AR possono migliorare l’interazione con i clienti attraverso prove virtuali e specchi smart, riducendo i resi e aumentando la soddisfazione.
Noi di Arweb, siamo uno studio di produzione di esperienze immersive di Realtà Aumentata da più di 5 anni, con numerosi casi di successo realizzati.
Se sei il responsabile marketing di un’azienda nel settore Moda & Fashion, e vorresti integrare la Realtà Aumentata all’interno delle tue campagne di marketing, richiedi una consulenza gratuita al nostro team.
Se invece ti sei incuriosito e vuoi seguire mensilmente news, contenuti e curiosità sulla realtà aumentata e le tecnologie immersive in generale, puoi iscriverti alla nostra newsletter dedicata e seguirmi su Linkedin 😉
P.S. Se hai dubbi o curiosità, sotto trovi le risposte alle domande frequenti che riceviamo più spesso. Se hai altre domande o richieste scrivici pure nella chat Whatsapp che trovi sulla sinistra 😉
